
REGIONE LOMBARDIA: Oggi il nostro Sindacato è stato ricevuto dall' Assessore alla sicurezza Riccardo De Corato.
L' Assessore ha convenuto sull' esigenza improcrastinabile di una urgente modifica normativa che riconosca la Polizia Locale come forza di polizia.
VERTENZA DELLA PL DI MILANO: L' Assessore sostiene la Polizia Locale e le sue rivendicazioni e ha ricordato quando alla guida della PL milanese, ha sempre apprezzato l' operatività del personale e che mai si sarebbe sognato di introdurre il badge, in quanto avrebbe costituito un' inutile ingessatura dell' attività operativa, sposando in pieno quanto dichiarato alla stampa dal Comandante Tullio Mastrangelo.
RIFORMA DELLA POLIZIA LOCALE: L' Assessore, nel prendere visione della proposta presentata dal nostro Sindacato, ha dichiarato di volerla approfondire e di voler presentare in Parlamento una proposta di legge d' iniziativa regionale.
MODIFICA DELLA LEGGE REGIONALE 6/2015 : L' Assessore ha dichiarato di voler procedere ad un aggiornamento di tale legge e del relativo regolamento raccogliendo la proposta del nostro Sindacato che chiede da molto tempo la dotazione obbligatoria degli strumenti di autotutela, la tutela legale e un fondo per gli infortuni sul lavoro.
L' Assessore coglieva l' occasione per ringraziare le donne e gli uomini della Polizia Locale per il loro quotidiano sacrificio a tutela della sicurezza dei cittadini.
Abbiamo letto, riletto e letto ancora l’articolo pubblicato ieri su Italia Oggi concernente il proclama da parte del Csa di una presunta mobilitazione generale della Polizia Locale, dopo la petizione UE!


Abbiamo dovuto rileggere perchè il Csa si presenta in pratica come il sindacato a cui tutta la PL italiana pare aver affidato le sue magnifiche sorti e progressive; quindi i paladini Garofalo e Marucci, dopo la petizione UE, la cui commissione dovrà spronare l’attuale esecutivo a darsi una mossa e mediare, hanno pensato bene di coronare il tutto con l’ennesimo sciopero. La motivazione? si legge “la risposta a decenni di promesse disattese, portate avanti da esecutivi diversi che non sono mai riusciti a togliere la polizia locale dal limbo del contratto degli impiegati comunali”.